22/12/2012
La tigre di Sumatra (Panthera tigris sumatrae) è una sottospecie di tigre che vive sull'isola indonesiana di Sumatra. La popolazione selvatica è stimata tra i 400 e i 500 animali, i quali vivono soprattutto nei parchi nazionali dell'isola. Recenti analisi genetiche hanno rivelato la presenza di marcatori genetici unici, caratteristica indicante che quest'animale si sta evolvendo in una specie separata, sempre che non si estingua[2]. Questo ha portato a suggerire che la tigre di Sumatra dovrebbe avere una maggiore priorità di conservazione rispetto ad ogni altra sottospecie. La distruzione dell'habitat è la minaccia principale per la popolazione di tigri esistente (distruzione che continua perfino negli apparentemente protetti parchi nazionali), ma tra il 1998 e il 2000 si scoprì che erano state uccise 66 tigri - quasi il 20% della popolazione totale.La tigre di Sumatra è la più piccola tra tutte le sottospecie di tigri ancora esistenti. I maschi di tigre di Sumatra misurano in media 234 cm di lunghezza dalla testa alla coda e pesano circa 136 kg. Le femmine misurano in media 198 cm di lunghezza e pesano circa 91 kg.[3] Le sue strisce sono più strette di quelle delle altre sottospecie di tigri e, soprattutto i maschi, presentano un aspetto più barbuto e crinito. Le sue piccole dimensioni la rendono in grado di muoversi più facilmente attraverso la giungla. Tra le sue dita è presente una membrana che, quando è distesa, rende le tigri di Sumatra delle nuotatrici molto veloci. Si sa che trascinano in acqua le loro prede ungulate, soprattutto se queste sono lente nuotatrici.
La tigre di Sumatra vive solamente a Sumatra, una grande isola dell'Indonesia occidentale. È diffusa ovunque, dalle foreste di pianura a quelle di montagna, e si trova anche in molte aree non protette. Solamente 400 esemplari vivono nelle riserve e nei parchi nazionali e le restanti sono diffuse in aree che stanno andando perse a causa dell'agricoltura. Le riserve non sono sicure, poiché, nonostante gli sforzi di conservazione, molte tigri vengono uccise dai bracconieri ogni anno.
Nel 2007, il Ministero delle Foreste indonesiano ed il Safari Park hanno stabilito una cooperazione con l'Australia Zoo per la conservazione delle tigri di Sumatra e di altre specie minacciate. L'accordo di cooperazione è stato siglato dall'invio di una lettera riguardo ad un «programma di conservazione per la tigre di Sumatra e per altre specie minacciate e la fondazione di uno zoo che abbia relazioni con il parco safari di Taman e l'Australia Zoo» all'ufficio del Ministero delle Foreste indonesiano, il 31 luglio 2007.
I programmi che verranno portati avanti comprendono un progetto per preservare le tigri di Sumatra ed altre specie minacciate in natura, degli sforzi per ridurre i conflitti tra tigri e uomini ed un progetto per riabilitare delle tigri di Sumatra da reintrodurre nel loro ambiente naturale.
Il cibo di una tigre dipende da dove essa vive e dalla disponibilità delle prede. Questi animali possiedono dei sensi dell'udito e della vista molto acuti, che rendono le tigri cacciatrici molto efficienti. Sono animali solitari e cacciano di notte, avvicinandosi lentamente e pazientemente alla preda prima di attaccarla da dietro o dai lati. Si nutrono di qualunque cosa riescano a catturare, di solitocinghiali, tapiri e cervi, ma catturano talvolta perfino pollame e pesci. Anche gli orangutan possono costituire una facile preda, ma dal momento che trascorrono sul suolo solamente una minima parte di tempo, le tigri riescono a catturarne uno solo molto raramente.Le tigri possono riprodursi in qualsiasi periodo dell'anno, sebbene si accoppino generalmente durante l'inverno o la primavera, e il periodo di gestazione è di circa 103 giorni. Normalmente danno alla luce 2 o 3 piccoli, ma possono averne fino a 6. I piccoli nascono con gli occhi chiusi e ognuno pesa approssimativamente 1,36 kg. I loro occhi si aprono solitamente a partire dal decimo giorno di vita, sebbene in alcuni zoo sono stati registrati dei cuccioli che avevano gli occhi aperti già alla nascita. Durante le prime otto settimane consumano soltanto latte, ma dopo possono anche provare a nutrirsi di cibi più solidi, sebbene succhino ancora per 5 o 6 mesi. I piccoli lasciano la tana per la prima volta all'età di 2 settimane ed iniziano ad imparare a cacciare a 6 mesi. Sono in grado di cacciare completamente da soli a 18 mesi ed a 2 anni sono pienamente indipendenti. In natura possono vivere per circa 15 anni, ma in cattività possono raggiungere anche i 20.
A causa della distruzione delle foreste pluviali dell’Indonesia, le ultime tigri di Sumatra, ne sono rimasti solo quattrocento esemplari, sono costrette ad avvicinarsi sempre di più agli insediamenti umani dove restano vittima delle trappole per la cattura dei cinghiali. Ogni anno, solo nella provincia di Riau, 1.600 kmq di foresta, una superficie superiore all’intera area urbana di Roma, sono distrutti a causa della produzione di polpa di cellulosa e olio di palma necessarie alla produzione di carta usa e getta oppure packaging per i giocattoli di Mattel, Disney e Hasbro.
A commettere questi crimini forestali è la multinazionale APP (Asia Pulp and Paper), già molte volte denunciata per la devastazione delle foreste indonesiane e dell’habitat della tigre, senza però alcun risultato.
Greenpeace, da anni si batte anche per proteggere le foreste indonesiane e le ultime tigri del pianeta; gli ambientalisti stanno facendo pressione sulle aziende citate affinché interrompano completamente i loro legami commerciali con la APP. Un attivista di Greenpeace ha girato un filmato nella foresta di Sumatra, al seguito di un ufficiale forestale andato in soccorso di una tigre rimasta intrappolata per una settimana.
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