Come curare un criceto3

I criceti sono roditori che hanno una durata media della vita che varia dai 18 ai 24 mesi. Vantano una dentalura specializzata che comprende 2 incisivi ipsodonti (cioè in grado di crescere continuamente per tutta la vita), molari e premolari pure ipsodonti.  

 

Mancano però i canini. Dietro, la loro bocca presenta tasche guanciali utilizzate per immagazzinare cibo. La vista non è molto acuta, ma gli altri sensi la compensano: l’olfatto è comunque il senso principale del criceto. 

 

Vivono solitamente da single (in genere non amano molto la compagnia dei loro simili). Molto attivi di notte e sonnacchiosi di giorno. amano una tana imbottita dove accumulano cibo e si appallottolano per ore. 

 

Alimentazione dei criceti 

I criceti si nutrono di semi, frutta, verdure e devono avere sempre acqua a disposizione anche se sembra non bevono mai. 

 

Il criceto è un animale molto abitudinario, soprattutto per quanto riguarda il cibo. Quando lo portate in casa, ricordate di mantenere un’alimentazione a base di fieno, perché si adatti meglio al nuovo ambiente senza problemi intestinali. Abituatelo al cibo gradualmente e mantenete la stessa posizione per le ciotole nella gabbia.  

 

È vegetariano e mangia erba, germogli, fieno, semi e tutto ciò che trova in natura. Quando è tenuto in gabbia potete dargli sia i mangimi per criceti, che contengono un misto di alimenti, sia frutta fresca. 

 

Anche gli integratori, come i sali minerali, sono importanti, oppure la vitamina C da somministrare liquida nell’acqua tutti i giorni. Naturalmente tenete la ciotola dell’acqua sempre pulita. Bisogna porre un limite alla somministrazione di alimenti secchi come i biscotti e il pane nell’arco della settimana, non somministratene più di una volta. Nella dieta quotidiana gli alimenti (frutta e verdura) freschi non devono eccedere un terzo del totale nell’arco della giornata. 

 

I criceti mangiano di continuo con il rischio di diventare obesi, quindi fate attenzione alla dieta. Sarebbe consigliabile inoltre mettere nella gabbia rametti o paletti di legno per permettere agli animali di molarsi i denti, evitando pino e cedro. Sul fondo della gabbia si può mettere una lettiera per roditori: meglio evitare la sabbia per galli. 

 

Disturbi comuni dei criceti 

Tra le affezioni che lo colpiscono maggiormente ci sono i colpi di calore (mai tenere la gabbia al sole), utile come rimedio d’urgenza il Rescue Remedy, che può anche essere applicato esternamente (2-4 gocce con un leggero massaggio); e le micosi, che possono essere trattate con Ribes nigrum, macerato glicerico (3-5 gocce nell’acqua).